Il Diamante naturale
Monocrystalline Single Crystal Diamond (NSCD, DN, ND)
Materiale più duro al mondo (10 sulla scala di Mohs), il diamante ha origine negli abissi della terra (da 100 a 250 km) sotto forma di carbonio, poi segue un processo lentissimo di trasformazione prima di raggiungere la superficie.
Da questa crescita, dipenderanno la sua purezza e le sue dimensioni.
Circa 150 millioni di carati vengono estratti ogni anno nel mondo (1 carato = 0.20 g).
Il 70-80% dei diamanti estratti è destinato all’industria.
Da più di 100 anni, ci riforniamo coi migliori diamanti grezzi destinati ad applicazioni industriali. I nostri esperti selezionano uno a uno i diamanti per conservare solo le pietre che soddisfanno i requisiti più severi (forma, peso, purezza interna, assenza di difetti, misura delle tensioni interne …).
dei diamanti selezionnati Balloffet
Utensili diamante su misura
Questo know-how unico è la base per garantire una qualità “premium” alle nostre filiere di trafilatura ed ai nostri utensili diamante.
Il 100 % dei nostri diamanti rispondono alle normative vigenti (KPCS – Kimberley Process Certification Scheme) e quindi provengono di mine responsabili.
Dopodiché sfacettiamo i diamanti secondo l’orientazione cristallografica ottimale nello scopo di offrire ai nostri utensili e filiere la miglior resistenza possibile all’usura nel corso del loro uso.
Al di là della sua durezza estrema che lo rende molto resistente all’usura e particolarmente adatto alle applicazioni di alta precisione, il diamante ha anche il vantaggio di avere un coeficiente di frizione molto basso, notevoli proprietà mecaniche, termiche, ottiche ed elettrochimiche. E’ biocompatibile e non genera né emissioni né tossicità.
Numeri chiave :
Abbreviazione | Formazione | Descrizione | Densità | Durezza | Conduttività termica | Coefficiente di attrito |
NSCD / ND | Géologique | Monocristallin cubique | 3.5 | 80-120 Gpa | 600-1000 W/m/K | 0.04-0.12 |
QUESTO KNOW-HOW INTERNO, TRASMESSO DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE, E’ LA PRIMA GARANZIA DI UNA FILIERA O DI UN UTENSILE DI PRECISIONE DI ALTA QUALITA’. GARANTISCE AI PRODOTTI CHE VI FORNIAMO UNA LUNGHISSIMA DURATA DI VITA ED UN’OTTIMO RITRONO SU INVESTIMENTO.
Il Diamante monocristallino sintetico
Synthetic Single Crystal Diamond (SSCD, Monodie)
Fabbricato secondo i metodi HPHT (Alta Pressione, Alta Temperatura), la fabbricazione del diamante sintetico consiste nel convertire grafite in diamante.
Questi diamanti monocristallini hanno caratteristiche di durezza e proprietà molto vicine a quelle dei diamanti naturali, e presentano una buona conduttività termica, nonché una eccelente resitenza all’usura grazie alla propria orientazione cristallografica 111.
Questi diamanti monocristallini sintetici si possono usare nella produzione di vari utensili come filiere rotonde o filiere sagomate in diemensioni piccole (fino a 20µm), notevolmente quando sono necessari raggi piccolissimi (<10µm)
Balloffet lavora con i fornitori più riconosciuti nel mondo, omologati per l’affidabilità, la regolarità e la qualità dei loro diamanti SSCD.
Numeri chiave:
Abbreviazione | Formazione | Descrizione | Densità | Durezza | Conduttività termica | Coefficiente di attrito |
SSCD / SC | HPHT | Monocristallino sintetico | 3.51 | 70-110 Gpa | 800-1400 W/m/K | 0.05-0.15 |
Il Diamante policristallino
Polycristalline Diamond (PCD)
Il diamante policristallino (o PCD) è un materiale sintetico inventato da due cercatori svedesi nel 1953. Disponibile sotto forma di noccioli dal 1974, questo materiale viene fabbricato a partire da cristalli di diamante non orientati e legati tra di loro da una interfaccia. La massa sintetica viene sinterizzata in presse ad altissima pressione ed altissime temperature (HPHT), in presenza di un legante metallico catalizzatore.
Il PCD congiuga la durezza, la resistenza all’abrasione, la robustezza e la tenacità ad una alta conduttività termica. Queste notevoli proprietà e caratteristiche ne fanno un materiale perfettamente adatto e molto efficiente nella trafilatura di numerosi metalli.
Conviene anche a tante altre applicazioni che richiedono precisione e resistenza all’usura : utensili di calibratura, rivestimento, compattatura, proiezione di fluidi abrasivi …
Il policristallino è usato nella fabbricazione delle nostre filiere, sia sotto forma di noccioli PCD nudi (Self-Supported) che sotto forma di noccioli PCD inanellati carburo (Tungsten Carbide Supported). Noccioli termicamente stabili (senza ligante metallico) possono anche essere proposti per applicazioni ad alta temperatura o che richiedono un materiale elettricamente non conduttore.
I noccioli PCD permettono :
- di coprire una gamma importante di diametri di filiere rotonde (da 0.030mm fino a 38mm), per applicazioni su macchine trafilatrici multifilo, monofilo, cordatura …
- di produrre filiere sagomate (triangolari, quadrate, rettangolari, ovali, sagome speciali su disegno …) per la fabbricazione di fili, barre e tubi profilati
- di rsipondere a numerose applicazioni nelle quali l’utensilie richiede precisione e resistenza all’usura, sempre con eccellente ritorno su investimento
Usiamo le migliori marche di diamante policristallino (Compax™, Sumidia™, …) le cui qualità sono dimostrate da molti anni.
In parallelo, i nostri reparti Metodi e Ricerca e Sviluppo testano e controllano in modo regolare le qualità dei diversi Diamanti Policristallini che usiamo, il che ci permette di garantire ai nostri clienti una affidibilità costante dei nostri prodotti e di proporre gamme allargate (BSB).
- grande magazzino di noccioli PCD disponibili
- varie granulometrie (da 1µm fino a 50µm)
- tempi di consegna ridotti e consulenza tecnica ai clienti secondo le loro applicazioni
Numeri chiave :
Abbreviazione | Formazione | Descrizione | Densità | Durezza | Conduttività termica | Coefficiente di attrito |
PCD TS/MF | HPHT | Policristallino sintetico | 3.3 – 4.5 | 60-75 Gpa | 250-350 W/m/K | 0.3-0.6 |